Giro d’Italia 2024, anche Alessandro Verre in una Arkéa-B&B che punta soprattutto sui giovani
Squadra giovane in cerca di occasioni per la Arkéa – B&B Hotels al Giro d’Italia 2024. Con Jenthe Biermans e David Dekker come uomini di riferimento per eventuali volate, la formazione transalpina si affida altrimenti soprattutto alle fughe per cercare di lasciare il segno su una corsa alla quale si presenta senza uomini di riferimento per la generale, ma con l’obiettivo di far crescere alcuni dei suoi giovani più rappresentativi, come Ewen Costiou, autore di un ottimo inizio di stagione, e Louis Barré, che saranno al primo GT della carriera, al pari di Donovan Grondin, che sarà uno degli elementi più preziosi al fianco dei velocisti, assieme ad Alan Riou.
Per le giornate più impegnative spazio invece a Michel Ries e Alessandro Verre, che sarà al suo secondo Giro in carriera dopo aver già partecipato lo scorso anno. “Veniamo a caccia di tappe con la possibilità per ognuno dei nostri corridori di cogliere le occasioni che gli si presenteranno – conferma il general manager Emmanuel Hubert – In particolare con Dekker e Biermans, che possono, a seconda degli scenari, provare a dire la loro”.
Il direttore sportivo Didier Rous sottolinea inoltre come questa corsa sarà “un punto di passaggio importante” per i suoi giovani, che vengono chiraramente “con l’obiettivo di imparare e portare a termine la corsa”, anche se chiaramente “questo non gli impedisce di mostrarsi intraprendenti e audaci se le circostanze di corsa lo permetteranno”. La mentalità del team transalpino sarà dunque affrontare “ogni giorno come fosse una classica” con l’obiettivo di “cercare di cogliere le occasioni quando si presenteranno”.
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